CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI – CODING e DRONI

I nati prima del 1996 hanno più o meno consapevolmente vissuto l’evoluzione della tecnologia in tempi che ad oggi appaiono assai infimi, con risultati odierni che rasentano la fantascienza. Ritrovarsi tra le mani oggi uno smartphone, conoscendo i passaggi tecnici e tecnologici che lo hanno generato, dona un pizzico di consapevolezza in più sul “come” funzioni la tecnologia. Oggi si parla tanto di intelligenza artificiale, dei rischi e dei benefici… eppure pochissimi sanno dire “come pensa un computer”, pur avendo la consapevolezza che “la mente umana ha creato il computer”. Allora “come pensa il computer?” e perché è importante conoscere e saper diffondere la risposta a questa domanda?

Il PENSIERO COMPUTAZIONALE comprende un insieme di metodologie didattiche (quali ad esempio il problem solving e lo storytelling) che nella loro messa in atto quotidiana allenano i neuroni ad uno stile cognitivo essenziale per lo sviluppo dell’intelligenza, nei giovani come negli adulti. Il pensiero computazionale è soprattutto PROBLEM SOLVING, abilità che si esercita nel quotidiano e in ogni ambito delle attività umane. Il CODING e il linguaggio a BLOCCHI permettono di entrare nel vivo del PENSIERO COMPUTAZIONALE e delle meccaniche della programmazione senza che si debba imparare uno dei “millemila” linguaggi di programmazione e codice. Ecco che si può personalizzare un’app o addirittura costruirla da zero. Oppure creare storie animate e interattive per l’apprendimento di alunni con Bisogni Educativi Speciali. Il Pensiero Computazionale rappresenta così uno strumento unico e raro per l’apprendimento e l’insegnamento, tanto che sono in molti a definire il PENSIERO COMPUTAZIONALE un’abilità base necessaria per lo sviluppo umano, al pari del saper leggere, scrivere e fare di calcolo.

E il volo di DRONI, oggi onnipresenti in ogni ambito, sia professionale che amatoriale, può diventare strumento innovativo e divertente per l’approccio alla didattica del PENSIERO COMPUTAZIONALE, del PROBLEM SOLVING e del CODING a BLOCCHI. E con il giusto approccio anche un set LEGO diventa strumento didattico per un apprendimento d’innovazione, che alimenta la creatività negli alunni e abbatte facilmente barriere cognitive che in altri ambiti rimarrebbero nient’altro che ostacoli. Ecco che basta poco per accendere una scintilla in un giovane alunno, per renderlo più consapevole del presente e orientarlo al futuro, stimolando creatività, senso spaziale, interazione tra i sensi.

Sono previsti 4 incontri da 3 ore, dalle 14.30 alle 17.30, nella sede di Iglesias, via Isonzo 5. Verranno utilizzati i kit e i droni messi a disposizione dall’Istituto. Si consiglia di portare il proprio dispositivo (PC, Notebook) e un mouse per facilitare l’apprendimento nella pratica laboratoriale.

Ecco il PROGRAMMA nello specifico:

• Basi del volo con drone e normative europee;
• Coding, programmazione a blocchi e applicazioni didattiche del volo con i droni;
• Laboratorio di pilotaggio droni con modelli DJI TELLO EDU a disposizione dell’Istituto;
• Linguaggio a blocchi nell’ambito dei kit LEGO SPIKE presenti a scuola;
• Creare app da zero, per facilitare l’apprendimento e stimolare molteplici capacità degli alunni;
• Problem Solving e Storyboarding con “Scratch” e altri software didattici;
• Approccio multidisciplinare al CODING e al PENSIERO COMPUTAZIONALE.

Istruzioni per l’iscrizione al corso:

1. Accedere attraverso SPID o CIE sulla piattaforma FUTURA all’indirizzo:
2. https://scuolafutura.pubblica.istruzione.it
3. Scegliere il profilo “Utente corsista – Docente”
4. Selezionare TUTTI I PERCORSI nella barra superiore e sulla sinistra nel campo CERCA PER inserire l’ID numerico univoco di questo corso:194031
5. ISCRIZIONI APERTE FINO AL 21 GENNAIO 2024